La necessità di acquistare delle nuove finestre per la propria casa implica una scelta consapevole e ragionata che non può dipendere solo ed esclusivamente dall’aspetto estetico, ma deve tenere in considerazione alcuni importanti elementi tecnici, cardini della scelta anche se non visibili all’occhio.
Questo non solo perché si tratta di un tipo di prodotto che accompagnerà il cliente per molti anni e ne condizionerà buona parte del benessere all’interno di casa, ma anche perché dalla scelta del tipo di finestra e della qualità dei materiali con cui viene realizzata dipenderà il grado di risparmio energetico ed economico che può ricavare da un prodotto con un buon isolamento termico e acustico.
Ma vediamo nel dettaglio quali sono le caratteristiche principali e i vantaggi o svantaggi che possono presentarsi quando si decide di acquistare una finestra a doppio o triplo vetro.
La scelta del doppio o triplo vetro
Durante la fase di valutazione del tipo di finestre che andranno a caratterizzare la propria casa, è importante prendere in considerazione, prima dei profili e dei materiali, la tipologia e la qualità dei vetri che andranno installati.
Negli ultimi anni, in particolare, si è assistito ad un graduale abbandono del vetro a lastra singola in favore di un tipo di serramento composto da doppio o triplo vetro. Si è giunti a questa soluzione grazie ad una continua ricerca mirata a migliorare le prestazioni termiche ed acustiche dei serramenti in modo da offrire prodotti sempre più performanti e consoni alle esigenze del singolo cliente e della sua casa.
Infatti, l’isolamento termico ed acustico di una finestra dipendono certamente da vari fattori – ad esempio, il tipo di telaio, il tipo di essenza utilizzata… -, ma la qualità dei vetri rappresenta indubbiamente l’elemento principale per determinare l’indice di trasmittanza termica desiderato.
Com’è facile immaginare, una finestra realizzata con due vetrocamera garantisce maggiore isolamento termico rispetto al vetrocamera singolo e di conseguenza maggiore risparmio energetico.
D’altro canto, una finestra dotata di triplo vetro impedisce alla luce di passare in tutta la sua intensità, quindi, se si preferisce avere una luminosità più ampia, è bene orientare la propria scelta verso il doppio vetro. Inoltre, contrariamente a quello che si può immaginare, il numero di lastre di vetro presenti nella finestra non hanno nulla a che fare con il livello di sicurezza che si vorrebbe ottenere da questi serramenti.
Il cliente sarà guidato nella scelta del doppio o triplo vetro per le sue finestre anche da un termotecnico che lo consiglierà sul tipo di serramento da acquistare in base all’indice di trasmittanza vigente nella sua zona climatica. Infatti, il nostro territorio nazionale è suddiviso in sei zone climatiche – denominate con lettere che vanno dalla A alla F – che si differenziano per la media delle temperature giornaliere. Tale suddivisione permette di valutare il fabbisogno termico di ogni zona in modo da determinare l’accensione dell’impianto di riscaldamento in quel territorio specifico ottimizzando i consumi e limitando le emissioni di anidride carbonica
Vetro e isolamento acustico
Per quanto riguarda l’isolamento acustico, invece, spesso si pensa che per rafforzarlo sia necessario aumentare il numero di vetri: niente di più sbagliato, perché, dal punto di vista fonico, il triplo vetro non è affatto più efficiente del doppio vetro.
Anzi, un’accortezza migliorativa che si potrebbe prendere in considerazione è quella di differenziare le lastre interne ed esterne in modo che abbiano una diversa frequenza di risonanza che trattiene il suono e aumenta l’isolamento acustico in base alle proprie esigenze.
Per lo stesso motivo, le lastre di vetro possono essere legate tramite un pellicolato ad hoc per l’acustica- il PVB acustico. Inoltre le guarnizioni, se di qualità, rendono impermeabile all’aria il serramento e, conseguentemente, ne migliorano l’isolamento acustico. Un altro fattore che incide sui parametri di isolamento acustico è il materiale con cui il serramento viene realizzato – ad esempio, il legno di rovere è decisamente migliore rispetto all’abete -, così come il numero dei punti di chiusura della ferramenta sulla finestra incide sulla performance acustica del serramento.
Per avere un’idea più precisa a riguardo e per potersi fare un’idea in merito ai serramenti interni ed esterni più adatti alle proprie esigenze e a quelle della propria famiglia, è possibile chiedere consiglio a Bortoletto Serramenti che da tre generazioni ha coltivato una lunga e consolidata esperienza basata su un lavoro accurato e l’utilizzo di materiali di alta qualità.
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