La stagione fredda è il loro momento, ma muffa intorno alle finestre e condensa possono funestare la casa tutto l’anno. Sono comunque in molti (soprattutto in inverno, appunto) a dover affrontare il problema della formazione di muffa e condensa intorno alle finestre.
E non si tratta solo di un problema estetico, ma coinvolge anche la salute di chi abita in casa. Ma cosa c’è alla base della formazione di muffa e condensa sui serramenti?
Prima di continuare a leggere, vogliamo rassicurarti (soprattutto se stai combattendo questa battaglia): muffa e condensa si possono sconfiggere.
Ma prima – appunto – vediamo come mai si formano.
Muffa intorno alle finestre e condensa: perché proprio sui tuoi serramenti?
Magari te lo stai chiedendo e non riesci a venirne a capo. Partiamo, allora, da un presupposto dimostrato: la muffa e la condensa si formano sui serramenti in condizioni di alta umidità.
E l’umidità in casa (in concentrazione alta) può dipendere da molti fattori, tra cui:
- cattiva ventilazione: quando l’aria all’interno della casa non viene ventilata adeguatamente, l’umidità si accumula, creando le condizioni ideali per la formazione di muffa intorno alle finestre e condensa;
- cattiva tenuta: se i serramenti non sono sigillati correttamente, l’umidità può penetrare attraverso le fessure e accumularsi all’interno della casa;
- bassa temperatura: quando la temperatura esterna scende, l’aria all’interno della casa si raffredda, creando condensa sui serramenti. E dalla condensa, si passa facilmente alla muffa.
Già a questo punto dell’articolo, dunque, puoi passare “a raggi X” la tua casa per verificare se nei tuoi ambienti domestici ti capita di avere una di queste situazioni.
E poi?
E poi il colpo di scena! Perché succede qualcosa che non ti aspetti: muffa e condensa si formano anche se i serramenti sono nuovi, appena installati.
Forse hai acquistato i serramenti sbagliati? Prima di disperarti, aspetta solo un attimo e continua a leggere…
Muffa, condensa e serramenti nuovi
Sì, può succedere. I vecchi serramenti non sono gli unici a essere potenzialmente interessati dalla formazione di muffa e condensa, ma può capitare che i tuoi nuovi infissi vengano installati e, dopo un po’, tu veda quelle piccole macchioline scure che infestano le tue finestre nuove di zecca.
È normale pensare, a quel punto, di aver comprato infissi scadenti o che il serramentista magari ti abbia “fregato”. Invece – paradossalmente – la formazione di muffa intorno alle finestre e la condensa possono proprio essere il segno che i tuoi infissi nuovi sono di ottima fattura e stiano facendo esattamente il loro lavoro.
I serramenti moderni, infatti, sono progettati per resistere alle condizioni climatiche estreme e offrono una migliore tenuta e isolamento termico rispetto – ad esempio – ai serramenti di 20 o 30 anni fa.
Questo vuol dire che, mentre i tuoi vecchi serramenti riuscivano ad assicurarti una buona ventilazione (e quindi un ricambio d’aria che regolava il grado di umidità in casa) grazie ai loro spifferi, i nuovi serramenti non riescono a farlo, perché le loro performance in termini di isolamento termico scongiurano il rischio di infiltrazioni d’aria.
E l’umidità che si accumula in casa fa il resto.
Insomma, sono i serramenti dotati di una buona ventilazione che possono aiutarti a prevenire la formazione di condensa e muffa. I serramenti con canalizzazione dell’aria, ad esempio, sono in grado di ventilare l’aria all’interno della casa, prevenendo la formazione di umidità.
Ecco perché spesso muffa, condensa e serramenti nuovi sono correlati. Ma non c’è bisogno di ri-acquistare le finestre per salvaguardare la salubrità dell’aria in casa: basta cambiare un poco le proprie abitudini domestiche.
La battaglia si vince con… l’abitudine
Anche se l’acquisto di serramenti nuovi può aver portato in casa la formazione di muffa e condensa, esistono alcune buone abitudini domestiche che è possibile adottare per sconfiggere il problema.
Ecco cosa puoi fare fin da subito:
- Apri le finestre
Anche se fa freddo, aprire le finestre per almeno 15 minuti al giorno può aiutare a far circolare l’aria e prevenire l’accumulo di umidità. Questo è un trucco semplice e gratuito che può fare la differenza. Inoltre, ricordati di aprire le finestre quando in casa svolgi alcune specifiche attività che favoriscono l’aumento dell’umidità, come cucinare, stendere i panni all’interno o fare la doccia.
- Utilizza un ventilatore o installa un sistema VMC
Utilizzare un ventilatore può aiutare a far circolare l’aria e prevenire l’accumulo di umidità. Questo trucco è particolarmente utile nei giorni più freddi, quando non ci si può permettere di aprire le finestre per molto tempo. In alternativa, puoi valutare l’installazione di un sistema di Ventilazione Meccanica Controllata, che ventila in maniera regolare e automatica gli ambienti domestici.
- Mantieni la casa a temperatura costante
Mantenere la casa a una temperatura costante può aiutare a prevenire la formazione di condensa sui serramenti. È consigliabile mantenere la temperatura tra i 18°C e i 20°C. Questo trucco ti aiuterà a mantenere la casa calda e accogliente senza incorrere nella formazione di muffa e condensa.
- Usa prodotti assorbiumidità
Esistono prodotti specifici per assorbire l’umidità dell’aria, come i sacchetti di sale grosso o i disidratatori elettronici. Posizionare questi prodotti in punti strategici della casa può aiutare a prevenire la formazione di muffa e condensa.
- Pulisci i serramenti regolarmente
Pulire regolarmente i serramenti può aiutare a prevenire la formazione di muffa e condensa. Basta utilizzare un panno umido per rimuovere eventuali tracce di umidità e muffa che potrebbero essersi formate sui serramenti.
Queste buone abitudini ti aiutano a mantenere la casa sana e accogliente.
Muffa e salubrità dell’aria: i rischi che puoi correre se prendi sottogamba il problema
Secondo uno studio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), la muffa e la condensa possono causare problemi respiratori, in particolare per le persone che soffrono di asma o allergie.
Inoltre, la muffa può causare irritazione agli occhi e alla pelle.
In Italia, un’indagine condotta dal Centro Studi Ambientali dell’Università di Napoli Federico II ha rilevato che il 44% delle case presenta problemi di umidità e muffa. Questo succede perché si tende ancora a pensare che in assoluto una casa calda sia sinonimo di casa salubre, senza tener conto di quanto sia importante monitorare il livello di umidità in casa.
Secondo un rapporto del Ministero della Salute, inoltre, in Italia si registrano ogni anno circa 7.500 casi di asma e 14.000 di bronchite cronica causati dall’esposizione a muffa e condensa in ambienti interni. Inoltre, la muffa e la condensa possono aggravare le condizioni di chi soffre di malattie croniche come la fibrosi cistica e la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).
In sintesi, la muffa e la condensa possono causare una serie di problemi di salute e di disagio in casa. È importante prendere sul serio questi problemi e adottare le giuste misure per prevenirli o risolverli, ad esempio utilizzando i trucchi che ti abbiamo riportato in breve qualche riga fa. Basta davvero applicarli fin da subito e condividerli con chi vive in casa, per avere subito effetti positivi.
Muffa intorno alle finestre: e gli infissi in legno?
Gli infissi in legno sono particolarmente sensibili alla formazione di muffa e condensa, poiché il legno è un materiale poroso che può assorbire l’umidità e facilitare la crescita della muffa. La condensa può inoltre causare la formazione di macchie o bolle sulla superficie del legno e rovinare l’infisso.
Inoltre, gli infissi in legno possono essere danneggiati dall’umidità e dalla muffa nel tempo, compromettendo la loro funzionalità e l’estetica. Questo è particolarmente problematico se la muffa e la condensa si formano all’interno dell’infisso, poiché potrebbero causare la deformazione del legno e la perdita di tenuta.
Tuttavia, i moderni serramenti in legno vengono prodotti tenendo già conto in partenza delle caratteristiche del materiale e del suo rapporto con muffa e condensa. Per questo motivo, a meno che l’infisso che acquisti non provenga da una filiera poco affidabile, i tuoi serramenti in legno saranno sempre in grado di assicurarti performance pari (o anche superiori) a quelle degli infissi in PVC o alluminio. L’utilizzo di vernici o prodotti sigillanti resistenti all’umidità o l’installazione di canalizzazioni dell’aria per migliorare la ventilazione dell’ambiente sono solo alcuni elementi che vengono impiegati per garantire infissi in legno sicuri nel tempo.
Insomma, non c’è alcun bisogno di rinunciare alla bellezza del legno per paura che si formi muffa intorno alle finestre e condensa. E se stai pensando che i tuoi prossimi serramenti debbano assolutamente avere il tocco caldo ed elegante del legno, puoi dare un’occhiata qui.
In ogni caso, scegli sempre di affidarti a una squadra di professionisti che siano in grado di ascoltarti e valutare la tua situazione, per accompagnarti a scegliere la soluzione che ti garantisca il risultato che desideri dai tuoi serramenti nuovi.
Se abiti a Padova e dintorni, puoi parlarci del tuo progetto di casa (e del risultato che desideri ottenere), puoi compilare il form che trovi in fondo a questa pagina. Leggeremo la tua richiesta e ti ricontatteremo in poche ore.
Ai tuoi infissi liberi per sempre da muffa e condensa!