I serramenti in legno a Padova sono ancora i più amati e ricercati. E non solo a Padova. In showroom, ogni giorno, riceviamo moltissime persone che ci richiedono informazioni sugli infissi in legno e che vorrebbero scegliere per la loro casa proprio il calore e la bellezza senza tempo del legno.
Ma i serramenti in legno hanno un futuro? Stando a quanto sono richiesti, la risposta sarebbe senz’altro “sì”. Tuttavia, la produzione di questo tipo di serramenti è legata a un processo di sostenibilità su cui i riflettori sono costantemente puntati.
Ecco perché tra le soluzioni migliori per i serramenti in legno c’è l’Accoya, e in Bortoletto abbiamo già cominciato a occuparci di questo materiale così particolare che il mercato già offre.
Ma che cos’è il legno Accoya e perché rappresenta un’ottima soluzione per i serramenti in legno (a Padova e non solo)?
Serramenti in legno a Padova: alcune realizzazioni con il legno di Accoya
Alla scoperta del legno di Accoya
Il legno di Accoya è un materiale ad alte prestazioni, ottenuto attraverso un processo di acetilazione atossico, che consente di preservare l’aspetto e la versatilità del legno originario, ma con prestazioni superiori in termini di stabilità, durata e resistenza ai fattori climatici.
Il legno di Accoya è ideale per molteplici applicazioni in esterni, come facciate, pavimentazioni, arredi per esterni e strutture. Grazie alle sue proprietà di stabilità e resistenza, può sostituire i legni duri tropicali, i legni trattati e altri materiali meno sostenibili spesso utilizzati nelle applicazioni esterne.
Inoltre, il legno di Accoya presenta un aumento di temperatura inferiore rispetto ad altri materiali, garantendo un maggiore comfort di utilizzo in estate. È garantito 50 anni fuori terra e 25 anni in terra o acqua dolce, e non richiede alcuna manutenzione grazie alla sua natura resistente all’acqua e agli agenti probiotici.
Ma non è tutto, perché alla fine della sua vita utile, il legno di Accoya può essere completamente riciclato, riutilizzato o smaltito in sicurezza grazie alla sua atossicità. Questo lo rende una scelta sostenibile e responsabile per l’industria del legno e delle costruzioni.
La tecnologia
La tecnologia di acetilizzazione utilizzata per produrre il legno Accoya consiste nell’impiantare nel legno un alto contenuto di acido acetico, un composto organico presente in natura. Questo processo modifica la struttura cellulare del legno rendendolo più stabile e resistente agli agenti atmosferici, all’umidità e agli insetti.
Il legno di Accoya è adatto per molteplici usi, dalla costruzione di case e ponti alla produzione di mobili e oggetti di design. Grazie alle sue proprietà, è possibile utilizzare il legno di Accoya in sostituzione di materiali più costosi e meno sostenibili, come il metallo o la plastica.
Inoltre, il legno di Accoya è un’alternativa sostenibile anche per la produzione di mobili e pavimentazioni, che spesso sono realizzati con legni tropicali il cui approvvigionamento contribuisce alla deforestazione e all’erosione del suolo.
È innegabile, quindi, che questo speciale tipo di materiale rappresenta una soluzione sostenibile e di alta qualità per l’industria delle costruzioni e del design, contribuendo alla riduzione dell’impatto ambientale e alla conservazione delle foreste.
Da dove viene il legno di Accoya?
È importante sottolineare che il legname di Accoya proviene da foreste gestite in modo sostenibile, il che significa che per ogni albero abbattuto se ne pianta uno nuovo, garantendo la continua rigenerazione delle foreste. Questo, unito al processo di acetilazione che è atossico, contribuisce a non danneggiare l’ambiente circostante.
Il legno di Accoya ha proprietà fisiche superiori a quelle dei legni duri tropicali, come ad esempio la sua stabilità dimensionale, la resistenza all’acqua e ai raggi UV e la sua capacità di resistere all’attacco di insetti e funghi.
Il percorso del legno di Accoya verso il futuro è dunque molto promettente, dal momento che rappresenta uno sviluppo fondamentale nell’ambito della tecnologia del legno, grazie alle sue proprietà di durabilità, affidabilità e stabilità dimensionale, che lo rendono adatto a molteplici usi nell’industria del legno e delle costruzioni.
Inoltre, la sua alta stabilità e resistenza lo rendono adatto anche per applicazioni in ambienti marini o ad alta umidità.
Serramenti in legno: perché sono (ancora) i più amati
Se si è reso necessario dare un futuro più sicuro agli infissi in legno, significa che questo tipo di serramenti sono ancora tra i più amati e richiesti in assoluto.
Il legno è da sempre il materiale più utilizzato nella realizzazione di serramenti, grazie alla sua bellezza naturale e alla capacità di conferire calore e accoglienza all’ambiente in cui è installato.
Inoltre, basta gettare appena uno sguardo in giro per accorgersi che i serramenti in legno a Padova – come ovunque – sono ancora molto presenti.
Gli infissi con telaio in legno sono i più numerosi nel nostro patrimonio immobiliare e rappresentano una scelta sostenibile ed ecologica per l’industria delle costruzioni. Inoltre, il legno è un materiale rinnovabile e biodegradabile, a differenza di altri materiali utilizzati per la produzione di serramenti.
È vero che negli ultimi anni i produttori di serramenti di altri materiali hanno cercato di imitare la finitura del legno, ma nessun altro materiale è in grado di offrire la stessa sensazione di calore e benessere che si prova in un ambiente con serramenti in legno.
Inoltre, il legno è un materiale che offre numerose possibilità di personalizzazione, sia in termini di design che di finitura, rendendolo adatto per molteplici stili di arredamento e architettura.
E, contrariamente a quanto si tende a pensare, gli infissi in legno sono altamente performanti e non sono poi così delicati come si crede. Questi serramenti, infatti, possono garantire un buon isolamento termico, ma la qualità dell’isolamento termico dipende anche dalle specie legnose utilizzate per la produzione dei profili.
L’abete e il pino sono specie legnose comunemente utilizzate per la produzione di serramenti, soprattutto nei paesi del nord Europa, poiché hanno una conducibilità termica λ (Lambda) pari a 0,13 W/mK, che garantisce un buon isolamento termico. Al contrario, il rovere ha una conducibilità termica più elevata, pari a 0,18 W/mK, il che significa che un telaio in rovere avrà un valore di trasmittanza termica (Uf) superiore rispetto a un telaio in abete o pino.
Spesso, per migliorare l’isolamento termico dei serramenti in legno, vengono utilizzati anche inserti in materiale isolante o cavità d’aria vuote, rendendo il serramento in legno particolarmente adatto per la realizzazione di case passive o a basso consumo energetico.
La scelta delle specie legnose e dei sistemi di produzione dei profili, dunque, può influire significativamente sulla capacità di isolamento termico degli infissi in legno, e quindi è importante scegliere il tipo di legno in base alle esigenze di isolamento termico e alle caratteristiche dell’edificio in cui verranno installati.
Ma questi dubbi sono ampiamente ricompresi e superati se si sceglie il legno di Accoya, che è fatto apposta per assicurare la bellezza del legno, ma anche le sue più alte performance.
Le prestazioni dei serramenti in legno di Accoya
Il legno di Accoya garantisce numerose caratteristiche prestazionali che lo rendono un materiale di alta qualità per molteplici applicazioni nell’industria del legno e delle costruzioni, e anche per tenere al riparo della tua casa, nonché per renderla bellissima.
Innanzitutto, il legno di Accoya ha una durabilità di classe 1 (EN 350), il che significa che è altamente resistente al deterioramento causato dall’esposizione agli agenti atmosferici, all’acqua e alla terra. È stato testato e certificato per 25 anni di utilizzo a diretto contatto con acqua e terra, e per 50 anni in esterno.
Inoltre, il legno di Accoya è immune all’attacco di insetti e funghi, il che lo rende particolarmente adatto per applicazioni in ambienti ad alta umidità o in zone a rischio di infestazione.
Il legno di Accoya ha anche una stabilità dimensionale superiore a quella delle essenze dure usualmente utilizzate in esterno, con indici di deformazione molto bassi. Questa proprietà lo rende adatto per l’utilizzo in applicazioni che richiedono una elevata precisione e stabilità, come ad esempio proprio la produzione di finestre e porte.
Inoltre, il legno di Accoya è atossico e non rilascia sostanze nocive nell’ambiente. È ottenuto da piantagioni certificate a crescita veloce e certificato PEFC e FSC. Infine, è completamente riciclabile e riutilizzabile, contribuendo alla riduzione degli scarti e al mantenimento dell’ambiente circostante.
Da anni, il nostro Reparto Produzione punta molto sull’abete per la produzione di infissi sicuri e duraturi, ma siamo molto attenti alle possibilità di utilizzo del legno di Accoya, per ottenere prodotti meravigliosi, resistenti, capaci di arredare e di tenere al riparo ambienti ed esterni.
Serramenti in legno a Padova: fidati di chi lavora con il legno da più di 50 anni
Se cerchi serramenti in legno a Padova e dintorni, puoi parlarci del tuo progetto di casa e del risultato che vuoi ottenere con il massimo della sicurezza. E se vuoi avere informazioni e approfondimenti in merito al legno di Accoya ed assicurare il futuro del legno, lo staff Bortoletto ti aspetta nel suo showroom-atelier.
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Alla prossima!